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Esposizioni
5-7 ottobre 2007 Fiera di Valeggio, zona mercato ortofrutticolo, Valeggio, Verona; 13-14 ottobre 2007 Fiera di Zevio, Zevio, Verona; 24-25 novembre 2007 Antica Fiera di Cavalcaselle, Cavalcaselle, Verona; 14-17 febbraio 2008 Fiera di S.Valentino, Bussolengo, Verona;
Altre iniziative
L'INFORMATORE AGRARIO n° 36 del 28 Sett.- 4 Ott. 2015
Impollinazione olivo
La sperimentazione è stata condotta in un oliveto monovarietale composto da 23 piante di Leccino isolato da altri oliveti. I risultati di questa esperienza sono stati sorprendenti: i 23 olivi in produzione del hanno prodotto 1100 kg di olive pari a una media di 47,8 kg di olive per pianta, rispetto ad una produzione media di 10 kg per pianta. Analogamente al kiwi, anche per l’olivo il principio è lo stesso: prelevare il polline da alcune varietà di olivo, conservarlo a bassa temperatura per mantenerlo vitale e, al momento della fioritura, “soffiarlo” sulle piante in modo da favorire la fecondazione dei fiori aumentando la produzione di olive. L’olivo è infatti una pianta caratterizzata da una bassissima percentuale di fiori fecondati (circa 2%). Il polline è stato raccolto alcuni giorni prima dell’impiego da oliveti composti dalle varietà Pendolino, Moraiolo, Casaliva. Sono stati raccolti circa 73 g in 4 ore da un solo operatore utilizzando l’attrezzatura di raccolta AspiraPollineMini2 con due tubi di raccolta uniti assieme e prolungati per arrivare fino a 3 metri di altezza. Il polline è stato poi filtrato con apposito filtro per rimuovere piccole parti di fiore aspirate e conservato a 4°C per alcuni giorni. L’impollinazione è stata effettuata con l’impollinatore SoffiaPollineZBG86. L’applicazione è stata fatta in 2 giorni successivi al mattino dalle 8.00 alle 8.45 erogando un totale di 40 g di polline ovvero 1,7 g di polline per pianta.
I risultati incoraggianti hanno indotto Biotac ad ampliare la sperimentazione in collaborazione con alcune associazioni di olivicoltori e con agricoltori già dotati delle attrezzature Biotac per il kiwi, che ora proveranno anche sui loro olivi, appena finita la fioritura dell’actinidia (seconda metà di maggio).